In questi ultimi giorni è stato impossibile a chiunque avesse una connessione internet sottrarsi alle dinamiche della battaglia Trump-Clinton. Ogni battaglia ha bisogno del suo simbolo ed è dal 1985 che quella per la presidenza americana è rappresentata da un adesivo con la scritta "I Voted-ho votato",piccolo,ma con grande valore. Chiaro,impossibile da fraintendere,simbolo di orgoglio verso la propria nazione e del proprio dovere civico,queste sono le caratteristiche del gadget che viene dato in omaggio ad ogni americano in cambio della propria scheda elettorale.
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Forse però, non tutti sanno che non si tratta solo di estetica; indossare questo gadget infatti porta con se una serie di privilegi. Il giorno delle elezioni determinate aziende per farsi pubblicità, con la scusa di indurre i cittadini a votare mettono a disposizione sconti e regali di ogni genere per coloro che mostrano lo sticker: a partire dalla spilla di Foot Locker fino alle ciambelle di Krispy Kreme.
Come in to Krispy Kreme today 11/8 and get a free doughnut! #ElectionDay— krispykreme (@krispykreme) 8 novembre 2016
Check for participating locations at https://t.co/T8aAWIvRUm pic.twitter.com/daJCtCRWPV
Neanche le star hollywoodiane si esentano da questo fenomeno , infatti nel giorno delle elezioni i social sono stati invasi da selfies che ritraevano gli idoli americani fieri di mostrare il proprio adesivo, questo ha causato un forte interesse sul fenomeno "I Voted",anche da parte di chi ha molto poco a che fare con le elezioni americane ma che, in compenso, segue i propri idoli sui social e non si perde neanche una loro foto.
Chi avrebbe detto , solo una cinquantina di anni fa, che un mondo diviso in due tra chi preferisce un potenziale presidente piuttosto che un altro sarebbe stato unito solamente da un piccolo adesivo che ha dimostrato , a tutti gli effetti , di non essere solo uno sticker ?
SARA GIRAUDO e TERESA VALENTINI
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